Come fingere di meno e condividere di più

Quante volte ti risulta più facile fingere che vada tutto bene, invece di essere onesto con le persone che ti circondano su come ti senti?
Mi riferisco a quei momenti in cui sei frustrato, stressato o ansioso per il lavoro, ma rispondi "Sto bene" quando un collega ti chiede come stai.

Mi riferisco a quei momenti in cui sei preoccupato per qualcosa, ma preferisci mentire un po' alla tua famiglia, per evitare che si preoccupino per te.
Mi riferisco a quelle volte in cui hai una lite furibonda con il tuo partner poco prima di una cena con gli amici, ma poi tiri fuori un sorriso e parli di mete per le vacanze come se nulla fosse successo.

L'anno scorso ho deciso di fingere meno e condividere di più, e ho iniziato a essere più onesta con le persone che mi circondano su come mi sento. È stata una delle cose più difficili che mi sia mai posta. Avevo molta paura di essere giudicata, fraintesa o percepita come debole, e di scegliere le persone sbagliate con cui aprirmi. Mi sono fidata del mio istinto e ho quasi sempre preso la decisione giusta (quando non l'ho fatto, ho comunque imparato chi sono le persone che vale la pena avere nella mia vita). Non è stato sempre facile, ma ho ricevuto così tanto in cambio, e spero che condividendo la mia esperienza, vi ispirerò a fare lo stesso.

Ecco cosa succede quando smetti di fingere e inizi a condividere (con la persona giusta):

1. Ti senti subito un po' meglio

Condividere il positivo è molto più facile che condividere il negativo, ma non ha lo stesso potere catartico. Quando hai il coraggio di dire ad alta voce cose come "Non so cosa sto facendo", "Ho paura", "Mi sento perso", "Ho pianto ultimamente", ti stai togliendo un peso dalle spalle all'istante e senti il ​​sollievo di lasciar andare. Stai gettando le basi per accettare i tuoi sentimenti.

2. Ti senti convalidato

Tutti noi lottiamo o abbiamo lottato a un certo punto della nostra vita. Quando ti apri con qualcuno su qualcosa che ti sta influenzando o infastidendo, anche se non riesce a capire o non riesce a relazionarsi personalmente con ciò che stai attraversando, può rispondere al tuo stato emotivo con empatia. Semplicemente dicendo (o mostrando un'espressione facciale che dice) "Mi dispiace sentirlo" o "Mi dispiace per te", l'altra persona sta di fatto riconoscendo le tue emozioni e ti senti convalidato, autorizzato a sperimentarle. Ora stai facendo il primo passo verso l'alleviamento del tuo sentimento.

3. Ottieni supporto emotivo

Potremmo pensare che quando non ci sentiamo bene, l'unica cosa che può farci sentire meglio è trovare una soluzione pratica ai nostri problemi. Sfortunatamente, non esiste un interruttore per spegnere le emozioni negative. Tuttavia, esiste un modo per alleviarle, che può fare una grande differenza nel modo in cui ti senti. Quando la persona di fronte a te ti ascolta e dimostra di avere a cuore i tuoi sentimenti, quando sai di poter contare su qualcun altro, ottieni un conforto speciale. Questo è il supporto emotivo che deriva dall'empatia, dalla compassione e dalla preoccupazione genuina, e costituisce la componente vitale di una nuova, più profonda connessione.

4. Stabilisci relazioni significative

Che tu stia condividendo con un amico o qualcuno che è ancora un conoscente per te, essendo onesto con te stesso, gli stai facendo conoscere meglio te stesso e, fidandoti di loro quando sbirciano nella tua anima, ti stai connettendo con loro a un livello più profondo. Ti stai fidando completamente di qualcun altro e stai instaurando con loro una relazione autentica. Ciò significa che potrebbero sentirsi ispirati, fiduciosi e abbastanza sicuri da fare lo stesso con te.

5. Puoi restituire

Ora che hai scoperto i potenti effetti che si ottengono condividendo i propri sentimenti con qualcuno di cui ti fidi, non c'è niente di più gratificante che offrire il proprio sostegno ed esserci per questa persona quando ne ha bisogno.

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